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    Implantologia tradizionale, All-on-4, Implantologia computer guidata e Rialzo del seno mascellare

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Implantologia tradizionale, All-on-4, implantologia computer guidata

e rialzo del seno mascellare


Gli impianti dentali sono progettati per fornire una base per la sostituzione dei denti persi per carie, piorrea o traumi e che danno la possibilità di ricreare l’aspetto, la sensazione al tatto e la funzione come i denti naturali. La persona che ha perso i denti riacquista la capacità di mangiare praticamente qualsiasi cosa e può sorridere con sicurezza, sapendo che i suoi denti appaiono naturali e che i contorni del viso saranno preservati.

Impianti dentali


Cosa sono gli impianti dentali?


  • gli impianti dentali sono minuscoli perni in titanio che vengono inseriti nell'osso mascellare dove mancano i denti;
  • l'osso si lega al titanio, creando una solida base su cui montare dei denti artificiali;
  • inoltre, gli impianti possono aiutare a preservare la struttura del viso, prevenendo il riassorbimento osseo che si verifica quando si perdono i denti.

Gli impianti dentali stanno cambiano il modo in cui le persone vivono!


Con gli impianti dentali, le persone stanno riscoprendo il comfort e la fiducia per mangiare, parlare, ridere e godersi la vita.


Se, come molti altri, ritieni che l'odontoiatria implantare sia la scelta che fa per te, ti chiediamo di sottoporti a una visita odontoiatrica e a un approfondimento radiografico oltre che alla raccolta della anamnesi. 

Durante la visita, le tue esigenze e considerazioni specifiche saranno affrontate dalla dott. Barbini e dal dott. Bassi.

Le tue domande e preoccupazioni sono importanti per noi.

Il nostro team lavorerà a stretto contatto con te per aiutarti a rendere questa procedura un successo.

Procedura


Gli impianti dentali sono ancoraggi metallici che agiscono come sostituti della radice del dente. Sono posizionati chirurgicamente nell'osso mascellare. Dei piccoli perni vengono quindi attaccati all'impianto che sporge attraverso le gengive. Questi perni forniscono ancoraggi stabili per la sostituzione artificiale dei denti.


Per la maggior parte dei pazienti, il posizionamento di impianti dentali comporta due procedure chirurgiche. Innanzitutto, gli impianti vengono inseriti all'interno dell'osso mascellare. Per i primi tre-sei mesi dopo l'intervento, gli impianti si trovano sotto la superficie delle gengive e si integrano gradualmente all'osso mascellare. Il paziente indosserà delle protesi provvisorie e seguirà una dieta morbida durante questo periodo. Allo stesso tempo, il nostro studio progetterà il ponte o la protesi definitiva, che alla fine migliorerà sia la funzione che l'estetica.


Dopo che l'impianto si è integrato all'osso mascellare, inizia la seconda fase,si scopriranno gli impianti e si applicherà un piccolo bottone di guarigione. Quindi, la dott.Barbini potrà iniziare a fare i tuoi nuovi denti prendendo un'impronta. Successivamente, è possibile collegare gli impianti a delle corone o a degli attacchi per protesi. L'intera procedura richiede solitamente da sei a otto mesi. La maggior parte dei pazienti non subisce interruzioni nella vita quotidiana.


Gli impianti vengono inseriti delicatamente e con precisione nell'osso mascellare in condizioni sterili e in anestesia locale.

L’integrazione all’osso di solito richiede dai tre ai sei mesi. In condizioni favorevoli, possiamo anche estrarre i denti e posizionare immediatamente gli impianti e ripristinare quegli impianti nella regione anteriore (posteriore) e nell'area dei premolari con una corona provvisoria. Se hai paura del trattamento, possiamo eseguire la procedura sotto sedazione su tua richiesta.


Durante l'intervento chirurgico, per prima cosa apriamo le gengive che coprono l'osso mascellare e prepariamo l'osso per l'impianto. La durata della procedura chirurgica dipende dal numero di impianti inseriti. Una volta che gli impianti sono saldamente ancorati nell'osso, possiamo attaccare una corona, un ponte o una protesi agli impianti dentali.

Gli impianti dentali sono stati utilizzati con successo nella chirurgia orale per sostituire i denti mancanti per molti decenni. 


L'ottima biocompatibilità garantisce un alto tasso di successo e questo è stato dimostrato in molti studi clinici. Pertanto gli impianti sono oggi tra le terapie più importanti nell'odontoiatria moderna.

Come viene costruito un restauro su un impianto dentale?


I restauri su impianti dentali sono costituiti da un corpo dell'impianto, un pilastro e una corona. Parlando in modo preciso, l'impianto si riferisce solo al corpo dell'impianto, cioè alla radice del dente artificiale, non all'intera costruzione. La radice artificiale è a diretto contatto con l'osso della mascella. Quindi vengono fissati il pilastro dell'impianto o perno e la corona dell'impianto, principalmente tramite la vite del pilastro.


Il corpo dell'impianto è nella maggior parte dei casi realizzato in titanio puro, che è molto ben accettato dal corpo. I rigetti degli impianti sono estremamente rari: si verificano tra l'uno e il due per cento di tutti i casi. Il motivo per un impianto fallito è nella maggior parte dei casi un'infezione causata da batteri.


Il perno dell'impianto è un pilastro in titanio, ceramica o biossido di zirconio (zirconia). È collegato al corpo dell'impianto con una vite. L'impianto-pilastro funge da ancoraggio su cui vengono fissati i restauri effettivi - corone, ponti o protesi.


La corona dell'impianto è la parte visibile del dente artificiale. Può essere cementato o avvitato sul perno. Le corone implantari avvitate offrono il vantaggio che la corona può essere fissata senza cemento e può anche essere nuovamente svitata. Sebbene ciò sia raro, in caso di infiammazione dell'impianto il dentista può avvicinarsi molto bene alla zona malata della gengiva o dell'osso con questo tipo di restauro.

 Tempi di guarigione degli impianti dentali


Molti pazienti desiderano che il loro impianto si osteointegri il più rapidamente possibile in modo da poterlo utilizzare immediatamente. La durata effettiva del tempo di guarigione, tuttavia, dipende dal sistema implantare e dall'anatomia del paziente. Di seguito forniamo una panoramica dei tempi di guarigione.

  • Tempi di guarigione di diversi sistemi implantari

    L'impianto è completamente guarito solo quando è integrato saldamente all'osso cioè il processo di osteointegrazione è completato. 


    Nella normale crescita ossea, il tempo di guarigione dipende principalmente dalla qualità dell'osso, dalla mascella interessata e dal tipo di impianto. Spesso il dentista sarà in grado di valutare la qualità dell'osso, quanto è stabile l'impianto e quando può essere caricato durante l'operazione. Tuttavia, ci sono linee guida per i tempi di guarigione.

  • Tipo di impianto e tempo di guarigione

    • Mascella superiore (senza innesto osseo) 3-4 mesi

    • Mascella inferiore (senza innesto osseo) 2-3 mesi

    • Mascella superiore con innesto osseo (es. Grande rialzo del seno mascellare) 6 mesi

    • Mascella inferiore con innesto  osseo (piccolo aumento, blocco osseo) 6 mesi


    In generale, meno complicata è l'operazione, più rapida è la guarigione della ferita.

    Negli impianti della mascella superiore spesso è necessario attendere  più tempo per l’integrazione con l'osso perché l’osso del mascellare superiore è più morbido. 


    Tempi di guarigione più lunghi si verificano quando l'osso deve essere ricostruito sia nella mascella superiore che in quella inferiore. Ancora una volta, più complessa è la struttura ossea, più lungo è il tempo di guarigione.

  • Non confondere il tempo di guarigione con il caricamento immediato!

    La possibilità di carico immediato degli impianti significa che gli impianti sono avvitati in modo così stabile nell'osso che è possibile un carico immediato, sebbene la guarigione non sia ancora completata. 

    Questo metodo viene utilizzato, ad esempio, per impianti nella zona estetica nella parte anteriore della bocca per consentire di posizionare l’impianto e la corona nella stessa seduta,cioè in giornata. 


    Il prerequisito per questo è un sistema implantare adeguato e una diagnostica precisa prima dell'intervento mediante radiografia 3D ossia la TAC cone bean: procedure eseguibili direttamente nel nostro studio.


    È importante che il paziente segua precisamente le istruzioni dell'implantologo per evitare di sovraccaricare l'impianto. Per gli impianti standard, il carico immediato di solito non è un'opzione. Negli interventi chirurgici non complicati, il paziente può essere in grado di mangiare di nuovo cibi morbidi dopo che l'anestetico è svanito, ma si deve evitare di masticare nell'area chirurgica.


    Se necessario, i pazienti riceveranno una protesi provvisoria  rimovibile dopo l'intervento chirurgico. Spesso questa  deve essere ribasata nuovamente dopo circa 14 giorni poiché le gengive si sgonfiano e tornano alla loro forma normale.

  • Perché la guarigione richiede del tempo?

    Immediatamente dopo l'intervento, il corpo inizia a guarire la ferita. Dopo i primi dieci giorni, le cellule che formano l'osso si attaccano alla radice dell’impianto e crescono sempre più. 

    All'inizio l’osso  è ancora morbido, ma dopo alcuni mesi si sviluppa un osso stabile.

  • Fine del periodo di guarigione

    I carichi masticatori aiutano a stabilizzare e rafforzare il tessuto osseo attorno all'impianto e alla fine del periodo di guarigione l'osso diventa più denso e il rischio di allentamento indesiderato diminuisce. I raggi X e i cosiddetti test di forza aiutano il dentista a monitorare l'andamento del processo di guarigione. 

    A seconda del tipo di impianto, il paziente riceve la nuova protesi solo al termine del periodo di guarigione.

  • Problemi con la guarigione

    La perdita prematura dell'impianto è rara (si verifica tra l'uno e il due per cento dei casi). 

    Quando accade, i problemi di solito si verificano nella fase di guarigione. In alcuni casi, la radice del dente artificiale perde la presa nell'osso o la perdita ossea correlata all'infiammazione porta alla perdita dell'impianto. 

    In caso di problemi o dubbi il paziente deve  contattare immediatamente lo studio e noi troveremo una soluzione.

Denti fissi in un giorno


Questo significa fissare ponti per arcata completa con impianti in un solo giorno in pazienti che hanno perso tutti i denti o sono a rischio di farlo.

Un modo speciale di posizionarli rende possibile questo concetto di trattamento. Gli impianti dentali possono essere inseriti in modo sicuro nell'osso mascellare rimanente, spesso senza aumento osseo. 


Successivamente, un ponte ad arco completo o una protesi viene fissata agli impianti durante l'intervento. Potrai sorridere e mangiare di nuovo normalmente lo stesso giorno. Questo concetto è stato dimostrato da studi che mostrano un tasso di sopravvivenza della protesi dentaria del 99% su un periodo di 11 anni.

  • Indicazioni post-operatorie complete per chi avesse subito un intervento di rialzo di seno
    1. Mangiare cibi freddi e morbidi i primi 2 giorni, tiepidi e semisolidi i successivi 5 giorni evitando qualsiasi alimento irritante per i primi 10 giorni.
    2. Non mangiare sulla zona operata.
    3. In caso di leggero sanguinamento comprimere leggermente con una garza umida.
    4. Non assumere liquidi caldi né sostanze alcoliche e non fumare per almeno 10 giorni.
    5. Evitare di soffiare il naso per almeno 7 gg.
    6. Non stirare MAI il labbro per visionare la ferita, non toccare e non fare pressione con la lingua sui punti di sutura.
    7. Evitare attività fisiche intense perché potrebbero indurre sanguinamento delle ferite. Non bisogna praticare sport subacquei e acquatici fino ad avvenuta guarigione.
    8. Non spazzolare la zona operata per le prime 2 settimane riprendendo le manovre delicatamente con uno spazzolino a setole extra-morbide.
    9. Non usare nessuno strumento di igiene interdentale per le prime 4 settimane (filo, scovolino e/o superfloss).
    10. Utilizzare un collutorio a base di clorexidina 0.2% non diluito per 2-3 volte al giorno per i 14 giorni successivi all’intervento.
    11. Importante non sciacquare ma tenere solo in bocca il liquido Gonfiore e la comparsa di un livido sono segni da interpretare come normali senza allarmismi.
    12. Seguire scrupolosamente le indicazioni farmacologiche.
    13. I controlli post-chirurgici si effettuano settimanalmente per il primo mese (rimozione suture dal 7° al 14°giorno) e ogni 2 settimane per il mese successivo.

Domande frequenti sulla chirurgia implantare


  • Dovrò prendere dei farmaci?

    Sì, al momento dell'igiene prechirurgica ti verrà consegnata la ricetta con tutti i farmaci necessari

  • Dovrò seguire una dieta particolare?

    Sì, alla fine della chirurgia ti verranno spiegate tutte le indicazioni post-operatorie tra le quali c'è la necessità di consumare cibi freddi e morbidi per i primi due giorni e semisolidi per i successivi 5.

  • Questo intervento mi permetterà di sostituire la mia protesi mobile con una soluzione fissa?

    Sì, è proprio l'obiettivo della chirurgia. 

    Con un'ulteriore tac, a distanza di tempo, andremo a verificare l'integrazione dell'innesto per programmare l'inserimento degli impianti su cui "costruire" la nuova protesi fissa.

  • E' un intervento "sicuro"?

    Sì ma, nonostante la chirurgia di rialzo di seno sia una tecnica predicibile, è possibile imbattersi in complicanze che possono compromettere l'esito dell'intervento. 

    In questo caso bisogna rivalutare la situazione e approntare una soluzione alternativa.

Prendersi cura degli impianti dentali


Di seguito è riportata una guida su come curare adeguatamente gli impianti dentali.

Gli impianti ripristinano la normale capacità di masticazione nonostante la perdita dei denti. Le protesi supportate da impianto non sono solo ben ancorate, ma danno anche luogo a restauri estetici e duraturi. Il fatto che tu possa trarre vantaggio dai tuoi impianti dentali per tutta la vita, tuttavia, dipende anche da te: solo attraverso un'attenta cura i tuoi impianti rimarranno intatti.

  • Batteri: rischio per impianti e salute generale

    I prodotti metabolici dei batteri possono attaccare non solo i denti ma anche gli impianti. I germi possono depositarsi tra l'impianto e le gengive, invadendo il corpo da lì e, nel peggiore dei casi, aumentare il rischio di ictus, infarto e diabete. Per combattere i batteri, il corpo reagisce con l'infiammazione delle gengive e delle ossa. Ciò mette anche in pericolo la stabilità dell'impianto. Puoi evitarlo mantenendo un’ ottima igiene orale su i tuoi impianti.

  • Spazzolino da denti, dentifricio e filo interdentale

    Per rimuovere completamente i batteri è meglio dedicare due o tre minuti due volte al giorno all'igiene orale, in modo da mantenere correttamente gli impianti in situ. 


    Sebbene la cura dei  denti e delle  protesi sia simile, gli impianti hanno alcune caratteristiche speciali che dovresti considerare. Nel frattempo, c'è una vasta gamma di prodotti per la cura dentale che turbano alcuni pazienti. La sola gamma di spazzolini da denti si è moltiplicata negli ultimi anni, soprattutto a causa dell'ampia scelta di spazzolini elettrici. 


    Sebbene sia possibile ottenere buoni risultati anche con spazzolini manuali morbidi, gli spazzolini elettrici si sono dimostrati vantaggiosi in molti test grazie alla rapida rotazione della testina e all'applicazione a bassa pressione, anche con impianti.


    Quando si sceglie il dentifricio, si consiglia la scelta di una pasta poco abrasiva per non irritare le gengive attorno agli impianti. Per rimuovere i batteri dall'area interdentale, è necessario utilizzare il filo interdentale. 


    Per gli impianti esistono prodotti speciali: il cosiddetto “superfloss” che si differenzia da altri prodotti con un'estremità rigida e una parte centrale soffice, garantendo così una pulizia molto accurata del restauro intorno all'impianto. 


    Per spazi più ampi, anche gli scovolini interdentali sono ideali. Idealmente dovrebbero essere realizzati senza metallo per proteggere il materiale dell'impianto.

Ti daremo anche consigli per la tua cura dentale e implantare perché conosciamo le caratteristiche dei tuoi denti e il tuo rischio individuale alla parodontite.


Puoi verificare tu stesso se i tuoi sforzi danno frutti: è un brutto segno se rimangono dei depositi sugli impianti, le gengive appaiono rosse e iniziano a sanguinare. I batteri potrebbero danneggiare i denti e gli impianti. Una visita di controllo ci permetterà di esaminare la tua bocca ed eventualmente consigliare una pulizia professionale dell'impianto per migliorare la tua igiene orale. I controlli e le sedute di igiene vanno programmate al massimo ogni 4 mesi.

Impianti All-On-4 ™


Nella procedura All-On-4 ™ vengono inseriti quattro impianti nella mascella in un giorno. Su questi impianti viene avvitata una protesi.

Questa procedura consente di risparmiare tempo ed è conveniente rispetto ai trattamenti implantari convenzionali.

Vantaggi del concetto di trattamento All-On-4 ™

  • Denti fissi in un giorno grazie alla tecnologia implantare all'avanguardia;
  • Nessuna copertura del palato grazie a una protesi su misura;
  • Nessun aumento osseo grazie a tecniche chirurgiche innovative;
  • Tempi di trattamento brevi e meno appuntamenti necessari;
  • Economica;
  • Utilizzo immediato;

Procedura di trattamento

I tuoi nuovi denti saranno preparati in base ai modelli di pianificazione della mascella superiore e inferiore, alle foto e alle immagini radiografiche 3D. La tua prima protesi provvisoria fissa sarà preparata presso il nostro laboratorio odontotecnico per il giorno dell'intervento.

Il giorno dell'intervento

L’intervento chirurgico viene effettuato in anestesia locale e volendo sotto sedazione cosciente con protossido d’azoto.

Il tempo necessario per l'intervento chirurgico può variare in base a fattori quali la complessità e l'entità dell'intervento. Nel pomeriggio ci sarà l’inserimento della protesi fissa.

Sette giorni dopo

Rimozione di punti di sutura e pulizia dell'area dell'intervento.

Quattro settimane dopo

Visita di controllo per vedere l'andamento del processo di guarigione e posizionamento della protesi definitiva.

 Da quattro a sei mesi dopo

Check-up e pulizia degli impianti, se necessario ribasatura della protesi.

Dopo l'intervento

Dopo l'intervento chirurgico, potrebbero esserci gonfiore e lividi. Tuttavia, questi di solito scompaiono dopo pochi giorni.


E’ indispensabile assumere un antiinfiammatorio (come segnalato sull’informativa consegnata), applicare degli impacchi freddi sulle guance nelle ore successive all’ intervento. Potresti bere un tè alla salvia, noto per i suoi effetti antibatterici. Si consiglia inoltre di astenersi dall'utilizzare farmaci che possono aumentare la pressione sanguigna. È anche meglio evitare il consumo di caffè o qualsiasi bevanda a base di caffeina.


Non appena l'anestetico locale inizia a perdere il suo effetto, puoi iniziare a mangiare cibi morbidi. Pulisci i denti e le gengive utilizzando un collutorio con clorexidina (Corsodyl) o spazzola accuratamente con uno spazzolino morbido che ti forniamo noi. I fumatori dovrebbero astenersi dal fumare per 14 giorni dopo l'intervento.


Rischi

Il rischio più temibile è la perimplantite: può svilupparsi nei fumatori e nelle persone con scarsa igiene orale. Il termine perimplantite si riferisce alla parodontite intorno all'impianto dentale. Ciò può essere evitato con una buona igiene orale. Cerca sempre di rimuovere eventuali residui di cibo che potrebbero essersi depositati tra gli impianti e il palato o le gengive della mascella inferiore.

Durata degli impianti

Gli impianti dentali di solito durano molti anni, a volte tutta la vita. Presso il nostro studio ti offriamo una garanzia di cinque anni sulla tua protesi e una garanzia di 10 anni sugli impianti dentali stessi (la garanzia non include la procedura chirurgica stessa, ma il costo dell’impianto ;le aziende produttrici degli impianti da noi utilizzati ci danno questa garanzia).

Una buona igiene orale aiuta a prolungare la durata del restauro. Dopo l'intervento, sarai informato su come pulire al meglio la protesi e su come utilizzare il filo interdentale per rimuovere i residui di cibo da sotto il restauro fisso. La pulizia semestrale professionale è obbligatoria per la garanzia.


Procedura chirurgica della All-On-4 ™

 Implantologia Computer guidata


Per quanto attiene alle tecniche chirurgiche, la computer guided surgery è attualmente una delle innovazioni più interessanti; essa consente di eseguire la pianificazione virtuale dell’intervento, di creare una mascherina chirurgica tramite l’allestimento di modelli del paziente, su cui costruire anche un provvisorio prima dell’inserimento degli impianti. 


Utilizziamo la più recente tecnologia di imaging computerizzata, il sistema di imaging 3D (TAC Cone Bean) per acquisire un'immagine dei tuoi denti e dell’ osso residuo che guiderà il nostro team nella progettazione e determinazione del posizionamento migliore per i tuoi impianti dentali . Il software di pianificazione dell'impianto 3D ci aiuterà a visualizzare i dettagli intricati della struttura ossea, delle gengive e dei denti, aiutandoci a creare l'adattamento più preciso per gli impianti. 

In definitiva, l'utilizzo di questa guida chirurgica può consentire un trattamento più rapido, e tempi di recupero eccezionali poiché non è più necessario aprire la gengiva con il bisturi,oltre che risultati che sembrano e si sentono come i tuoi denti naturali.



Le mascherine chirurgiche, solitamente posizionate tramite l’occlusione con l’antagonista e stabilizzate per mezzo di viti vestibolari ad appoggio osseo, guidano le frese, che, in assenza di raffreddamento, devono essere azionate a bassa velocità nella preparazione dei canali ossei.

In questi, con l’aiuto di profondimetri, si inseriscono, secondo la pianificazione eseguita, gli impianti che possono, nei casi indicati, essere caricate immediatamente con il provvisorio. 

 

Gli impianti vengono inseriti con precisione nella posizione pianificata utilizzando la dima di foratura.

Rialzo del seno mascellare


Il rialzo di seno è una tecnica chirurgica che rimedia ad una mancanza di osso in zona premolari-molari dell'arcata superiore. Questa mancanza può essere dovuta ad un'estrazione di denti in presenza di grossa infezione, per perdita ossea data dalla parodontite o la fisiologica pneumatizzazione della cavità.Il rialzo è necessario se si vogliono riabilitare le zone posteriori superiori con impianti.


Il rialzo di seno può essere suddiviso in due categorie:

Grande rialzo di seno o Mini-rialzo di seno.

La differenza sostanziale sta nella quantità di osso presente al momento dell'esecuzione dell’intervento che viene diagnosticata con una TAC .


Con il Mini-rialzo, salvo casi particolari, è possibile inserire gli impianti contestualmente alla chirurgia ricostruttiva.

Il Grande rialzo, invece, normalmente viene eseguito senza l'inserimento di impianti ed è necessario attendere 9-12 mesi prima di procedere all'inserimento delle viti in titanio.

Le controindicazioni a queste chirurgie, oltre a quelle legate alla salute e alle abitudini del paziente (diabete, fumo), sono riferibili a problematiche locali del seno come: sinusiti acute in atto, neoplasie, cisti, presenza di corpi estranei e infezioni apicali dei denti adiacenti alla zona da trattare.

Dopo l'esecuzione di una TAC per lo studio della situazione è necessario sottoporsi ad una seduta di igiene per lavorare in una bocca il più possibile pulita.


L'intervento consiste nel posizionamento, all'interno del seno mascellare, di sostituti ossei e l'utilizzo di membrane per guidare la guarigione dei diversi tessuti rigenerati.

In questo modo, dopo la maturazione dell'innesto, abbiamo l'osso necessario all'inserimento degli impianti.

Per ulteriori informazioni su questo trattamento, contattaci

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